Spesso ci si ferma ad apprezzare un’insegna luminosa solo per la sua facciata, guardandone aspetti come la grafica e i colori senza però approfondire cosa c’è al suo interno, ovvero l’impianto di illuminazione.

Mentre anni fa si utilizzava l’illuminazione con tubi fluorescenti per rendere luminose le insegne, oggi giorno si usa prevalentemente la tecnologia a led che, grazie alla sua costante evoluzione, ci permette di utilizzare led sempre più performanti e che permettono una riduzione dei costi dovuti ai consumi energetici.

Chi produce elementi pubblicitari come insegne, totem e segnaletica luminosa, non può non considerare e approfondire tutto quello che riguarda il mondo led. Infatti, in Remor abbiamo deciso di sfruttare al meglio anche altre tecnologie, che abbinate a questo sistema di illuminazione, ci permettono di realizzare manufatti sempre più performanti e di garantire al cliente notevoli risparmi in termini di costo.

Nelle nostre insegne luminose 30 EXTRA SLIM abbiniamo all’illuminazione led anche la tecnologia laser. La tecnologia laser permette di marcare le lastre in metacrilato (PMMA, in gergo comune conosciuto prevalentemente come Plexiglass) con dei punti di vari diametri e posizionati a diverse distanze. Le misure e i distacchi tra i vari punti sono studiati appositamente attraverso dei calcoli fatti da software specifici. Questa diffusione di punti è una “guida ottica di luce” (in inglese LGP, Light Guide Plate) che garantisce una luminosità omogena su tutta la lastra acrilica in quanto permette una dispersione uniforme della luce attraverso questi punti. In quanto la lastra in metacrilato ricopre tutta la superficie del manufatto, i led non devono quindi ricoprire tutta la superficie di fondo ma piuttosto essi vengono posizionati solamente lungo il perimetro. Si ha quindi un notevole vantaggio a livello di consumi energetici, non solo perché i led di ultima generazione richiedono meno energia ma anche perché ne viene utilizzata una quantità inferiore.

Questo abbinamento di tecnologie, led e laser, ci ha permesso di creare il nostro nuovo modello 30 EXTRA SLIM.
Insegne luminose bifacciali spesse solamente 30mm. Lo spessore è molto inferiore a quello dei classici cassonetti (dai 120 ai 150 mm) in quanto abbiamo supportato queste due tecnologie anche con una struttura in alluminio realizzata con dei profili da noi inventati.

Oltre a consumi energetici inferiori, con questa soluzione si hanno anche notevoli risparmi nei trasporti e si garantisce facilità nei montaggi con il vantaggio di avere poco ingombro in zone critiche come nei fronte-vetrina o nei sopra-luce degli ingressi dei punti vendita.

Anche il cambio immagine è notevolmente agevolato in quanto gli schermi frontali sono facilmente intercambiabili e sostituibili, variando così la grafica e la comunicazione a seconda dell’esigenza siano saldi, promozioni o nuovi prodotti.

Inoltre, forniamo ogni insegna con un alimentatore 24/220V così che l’accensione possa avvenire in maniera facile, veloce e in sicurezza senza la necessità di predisporre un impianto elettrico specifico.