Un mattino ricevo una mail che mi arriva da MAGUT DESIGN di Milano: hanno trovato il nostro nome sul web, hanno visto che facciamo anche segnaletica e ci chiedono la disponibilità per la realizzazione di alcuni totem. La richiesta è molto specifica e dettagliata in alcuni disegni allegati: si tratta di totem in acciaio con testi, loghi e mappe intagliati (fuori per fuori) tipo stencil, su lamiere molto spesse. Un lavoro che sarebbe stato posizionato nel sito delle Miniere di Darzo in Valle del Chiese (Trentino), un luogo nel quale fino al 2009 si estraeva la barite e che è ora divenuto patrimonio pubblico.
Un lavoro, a dir la verità, particolarmente complesso per il quale lo studio di design cercava un fornitore unico che si occupasse della progettazione tecnica costruttiva ma anche delle fondazioni con relativi calcoli strutturali e di tutta la produzione, mentre per il montaggio si sarebbe occupata direttamente la Provincia Autonoma di Trento.
Noi eravamo perfettamente in grado di rispondere a questa necessità. Mi sono solo riservato di fare alcuni test perché esiste un problema nel taglio passante dei testi sulle lamiere: il taglio ravvicinato tra i caratteri porterebbe surriscaldare l’area di taglio con la reale possibilità che il tutto si fonda.
Allora con i nostri grafici interni abbiamo preparato alcuni file di prova in scala 1:1 andando a lavorare sugli spessori dei pezzettini dei caratteri che sorreggono le parti interni tipo la o la e. Niente. Abbiamo aumentato la crenatura tra le lettere. Niente. Allora mi è venuta un’idea, banale ma fondamentale: il taglio random.
Questo piccolo accorgimento ha permesso di evitare il surriscaldamento delle parti e la successiva fusione. E finalmente il risultato era perfetto: una segnaletica bella, dal design esclusivo, e dalla durata praticamente “eterna” dei manufatti.
Il risultato di esperienza, passione, grande professionalità artigianale più quel pizzico di creatività che fa sempre la differenza.